Se Pirlo fosse stato Sarri: in scena il teatrino bianconero

Da una parte la gavetta e i tanti sacrifici, dall’altra il campione ed un percorso chiaramente privilegiato

Sarri Pirlo (Facebook)

Prestazioni minuscole, gioco del tutto assente, gestione dello spogliatoio, mha, con i primi colpi di tosse di Dybala, giusto per non dire lamentele, non si sa dove si andrà a finire. Certo, una cosa è chiara, Andrea Pirlo non è Maurizio Sarri, e questo si è capito sin da subito. Ma forse lo si è capito anche da prima, perché al di la di ogni cosa, questi Sarri proprio non lo mandavano giù, viene da se chiedersi come mai l’abbiano preso, ma la risposta onestamente la ignoro e forse, nemmeno mi interessa.
Più che altro mi chiedevo una cosa, ma se Pirlo fosse stato Sarri, a quest’ora, cosa si sarebbe detto?

Se Pirlo fosse stato Sarri, pareggiare a Crotone certo, sarebbe stata una tragedia, una neopromossa, gli errori arbitrali, eventuali che non giustificano, una prestazione grigia, i calciatori che non accettano i dettami tattici del tecnico. Se Pirlo fosse stato Sarri, perché Dybala fuori?? Che senso ha? Come può la Juve fare a meno di quello che di fatto è il suo fantasista, il suo fuoriclasse, il suo Messi.

Benvenuti a Pirlolandia

Se Pirlo fosse stato Sarri, di sicuro non si sarebbe mai parlato di Sarrilandia. Ma poi “Pirlolandia”, ma per cosa..? perché Pirlo aveva i piedi buoni? Perché Pirlo è sinonimo di bel gioco? Bhe, se parliamo di Pirlo calciatore forse si, esclusa la parentesi juventina forse, ma se parliamo di Pirlo allenatore, perché “pirlolandia”? Perché dobbiamo subito convincere l’opinione pubblica della bontà dell’operazione Juve? Perché il nuovo mister ha bisogno di soliti appoggi mediatici per poter essere sostenuto dalla più vasta fetta di opinione pubblica possibile? Perché forse è talmente anonima la fisionomia da mister dell’ex centrocampista che conviene costruirgli a tavolino (si si ha tavolino) un non so che di mistico? Affasciante? Avvncente? Mha

Certo che se Pirlo fosse Sarri, a quest’ora si sarebbe parlato di panettoni da mangiar o meno, si sarebbe parlato di schemi, di intensità, di bel gioco assente, tutte cose che a sentire lo juventino medio contano niente, però in questo caso, visto che c’è Sarri, a no Pirlo, meglio parlarne.. o meglio non parlarne, troppo confuso, troppa confusione.
Pirlo non è Sarri, e menomale. Tutto fumo…. e niente arrosto Se, magari. Nemmeno il fumo si vede.